Articolo pubblicato nel mese di aprile 2020 sulla rivista Zootecnica.
Avizoo, azienda specializzata nella riproduzione, incubazione e selezione avicola, opera nel mercato dal 1959 e ha contribuito alla storia dell’avicoltura italiana. Nella sua sede di Longiano (FC) abbiamo incontrato Stefano Pollarini, Socio Amministratore dell’azienda, e Giovanni Ferrara, Direttore Generale, con i quali abbiamo parlato dell’evoluzione di cui l’azienda è stata protagonista negli ultimi dieci anni.
Grazie a un fatturato complessivo di 24 milioni di euro, di cui 3,4 in export in cinque nazioni, Avizoo negli ultimi anni ha potuto investire in settori cruciali quali il miglioramento tecnologi- co, la formazione del personale, le certificazioni di qualità, il benessere animale e la sostenibilità ambientale. “Il fatturato – precisa Giovanni Ferrara, Direttore Generale di Avizoo – è comprensivo dei proventi della conduzione agricola di oltre 1.000 ettari di terreno e del foto- voltaico che produciamo negli allevamenti e nell’incubatoio, dove siamo autosufficienti per oltre il 50%. L’azienda produce 3,5 MW complessivi di energia che consentono una riduzione annua di CO2 ambientale, pari a 1.665 tonnellate”.
La filiera produttiva Avizoo gestisce direttamente 100.000 mq di allevamenti con oltre 300.000 riproduttori dalla fase di pollastra alla deposizione. L’incubatoio di Longiano ha una capacità produttiva di 4 milioni di posti uova. Ogni anno sul controllo di produzione vengono svolte 15.000 analisi, sia all’interno dell’incubatoio che presso gli allevamenti. Oltre che sul rafforzamento delle garanzie sanitarie, Avizoo ha investito molto anche sulle persone: i 200 dipendenti negli ultimi tre anni hanno frequentato 4.100 ore in corsi di formazione, di cui il 30% non obbligatori per legge, ma richiesti dall’azienda per migliorare il livello di tutti gli operatori aziendali.
Le certificazioni volontarie di qualità
Il fiore all’occhiello di Avizoo sono però le certificazioni volontarie di qualità. “Coerentemente all’impegno aziendale volto al continuo miglioramento della qualità del pulcino prodotto – prosegue Ferrara – Avizoo ha conseguito a partire dal 2011 una serie di importanti certificazioni volontarie, ISO 9001 e QS, che attestano la costanza qualitativa e sanitaria espressa dal sistema produttivo aziendale. Dopo mesi di preparativi abbiamo conseguito la Certificazione di prodotto del pulcino Avizoo, che garantisce il Benessere animale nell’Incubatoio, nelle fasi di incubazione e selezione avicola, secondo requisiti più restrittivi rispetto alla normativa vigente, riferita a quattro valori distintivi documentati dall’Ente certificatore S.G.S. Il primo di questi punti è che il pulcino Avizoo è al naturale, non è sottoposto ad alcun trattamento antibiotico, neppure in deroga: nell’archivio di farmaco sorveglianza del Ministero, infatti, non sono presenti ricette con antibiotici destinate all’incubatoio. Il secondo punto riguarda le uova, che sono disposte in cestelli di schiusa con superficie sanificata. Il terzo punto è relativo al mantenimento dei pulcini in condizioni confortevoli dalla nascita alla consegna in allevamento. I pulcini non sono stressati in fase di lavorazione perché tutte le attrezzature utilizzate sono studiate al fine di ridurre lo stress post- nascita: nella fase successiva alla schiusa, a inizio e fine lavorazione, controlliamo a campione il picco glicemico dei pulcini, che è stato individuato come parametro indicatore della condizione di benessere dell’animale. Nei locali adibiti alla sosta dei pulcini e durante il trasporto verso l’allevamento di destinazione, inoltre, si regolano in continuo la temperatura e i livelli di anidride carbonica ambientale per assicurare il costante mantenimento del- le migliori condizioni di benessere. Infine, il quarto punto della certificazione garantisce che tutto il personale operante in incubatoio è formato e aggiornato sul benessere animale e l’igiene nelle fasi di lavorazione. Gli operatori, in base alla loro funzione, partecipano a sessioni periodiche di formazione in materia di igiene, biosicurezza, buone pratiche di lavorazione e benessere animale.”
In una delicata fase di mercato, nella quale emergono nuove esigenze nel modo di produrre il pollo, come i sistemi antibiotic-free, “la Certificazione volontaria di prodotto contribuirà a dare più visibilità alla qualità produttiva del sistema Avizoo e a valorizzare e differenziare il nostro pulcino rispetto al mercato”.
Separatore – Investire nella moderna tecnologia è parte integrante della strategia aziendale attenta al benessere animale e alla qualità del pulcino entrambi rivolti a supportare la clientela verso qualificate partnership per la produzione antibiotic-free
Il business di Avizoo
“Abbiamo due aree di business: una industriale, legata al pulcino bianco, e una free-range e rurale, che è un mercato antico, nel quale operiamo con successo da tanti anni: siamo l’unica azienda che può consegnare pulcini dalla Sicilia al Friuli – ci racconta Stefano Pollarini, proprietario dell’azienda. Nel mercato rurale forniamo gli svezzatori, con razze che hanno caratteristiche in funzione del prodotto da portare sul mercato: razze colorate pesanti, adatte allo svezzamento veloce, o razze che sono più tardive ma utili per fare il polletto; il nostro assortimento è completo. Per l’industria invece siamo integratori per i gruppi strutturati o fornitori diretti di piccole e medie aziende, a questo proposito nell’ultimo anno abbiamo promosso la produzione di un pollo a lenta crescita, in grado di creare nuove opportunità produttive per le filiere che hanno la necessità di differenziarsi sul mercato e soddisfare le richieste di un consumatore sempre più esigente. Ultimamente ci siamo impegnati anche nella vendita di uova, di cui abbiamo una buona quota di export: quello che non serve al nostro sistema, viene esportato in altri Paesi, come Grecia e Belgio.”
Sale di incubazione – Avizoo investe costantemente in tutto il sistema produttivo, in particolare negli ultimi anni ha completamente aggiornato il processo di lavorazione del pulcino, ha introdotto un innovativo sistema di disinfezione delle uova mediante raggi UVC e rinnovato due nuove sale di incubazione, una nel 2019 e l’altra nel 2020
I cambiamenti degli ultimi anni
Negli ultimi dieci anni Avizoo ha subito una profonda trasformazione. “Siamo entrati in un processo di evoluzione costante – riprende Ferrara – allargando il numero dei clienti, aprendoci a quei mercati che per noi erano meno accessibili. Con gli anni abbiamo dimostrato di essere fornitori veramente affidabili, siamo emersi sul mercato come indipendenti e abbiamo conquistato un’ampia fetta di clienti. Questo successo è anche il frutto di un’assistenza post-vendita agli allevatori che siamo gli unici a fornire. Avizoo infatti non solo effettua numerose visite ai pulcini in arrivo, ma fornisce anche assistenza agli allevatori sull’avvio delle prime giornate, che sono quelle essenziali per i risultati del ciclo”.
L’aumento del fatturato è una conseguenza dell’ottima reputazione dell’azienda. Nel processo di trasformazione degli ultimi 10 anni hanno giocato un ruolo decisivo gli investimenti con le più moderne tecnologie disponibili; sugli allevamenti, per esempio, sono stati investiti 9,6 milioni di euro, in incubatoio 6 milioni. “Abbiamo investito nel momento in cui la concorrenza era statica e si appoggiava alle grandi aziende per l’incubazione. In quel momento abbiamo aumentato il distacco, perfezionando un Metodo Avizoo sulla qualità della produzione e sulla fornitura di servizi. Per fare un esempio, Avizoo effettua visite veterinarie su circa il 20% dei pulcini consegnati; il nostro veterinario si preoccupa di seguire i pulcini nell’accasamento, controlla i parametri fondamentali della pulcinaia, valuta se un pulcino viene accasato nelle giuste condizioni: è questo che fa la differenza sul mercato. Molte aziende medio-piccole non possono contare su un servizio sanitario costante; la nostra consulenza invece permette al cliente di valutare parametri dettati dagli studi più aggiornati riguardo il layout della pulcinaia, il tipo di attrezzatura, le condizioni ambientali, la forma fisica del mangime per ottenere la pulcinaia ideale.